Coda e più di cento firme raccolte solo in Prato della Valle, risposta positiva anche negli altri banchetti fatti in città, Piazza delle Erbe, dal Comitato Provinciale, e alla Sacra Famiglia dalla Federazione della Sinistra. Bene anche nei banchetti fatti in provincia, e siamo solo all’inizio. Molti non sono informati dell’iniziativa, ma è chiaro che c’è una forte disponibilità e la chiara comprensione della posta in gioco. L’esperienza ci dice che l’obbiettivo delle 500000 firme è a portata di mano e che ora tutto dipende da noi, dalla nostra determinazione, dalla nostra capacità di stare in campo e dall’impegno di tutte le forze che hanno aderito alla campagna referendaria. La manifestazione del 27 Ottobre contro le politiche di massacro sociale in Italia e in Europa, lo sciopero generale indetto dalla Fiom per Novembre, la mobilitazione di massa degli studenti contro i tagli alla scuola pubblica del governo Monti, Alfano, Bersani, Casini, definiscono un quadro di ripresa dell’iniziativa di massa che si coniuga perfettamente con gli obiettivi della campagna referendaria.
Un buon inizio di Autunno!
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